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Quant’ è bello tornare a Quanti Modi di Fare e Rifare dopo la pausa estiva! Tanto più perché la ricetta di questo mese è così meravigliosa. La focaccia dolce della sciùra Maria è davvero deliziosa.

An English version of this post will be found here.

Vi rimando al blog di Mamma Vittoria per la ricetta e per la storia dell’ amata signora Maria (credo che sciùra significhi signora nel dialetto lombardo).

La ricetta, l’ho seguita più o meno alla lettera, facendo solo un piccolo cambiamento e un paio di “interpretazioni”.

Il cambiamento è stato quello di utilizzare degli agrumi canditi al posto della mela, solo perché ne avevo vicini alla scadenza. Spero che la sciùra approverebbe. Comunque, la sostituzione ha funzionato molto bene, ma proverò con la mela la prossima volta.

Ho usato un burro salato per la copertura, del tipo di Bretagna che contiene piccoli fiocchi di sale marino. Questo l’ha resa un po’ simile al “caramello salato” (tanto popolare in Inghilterra in questo momento), specialmente nei piccoli “pozzi” nella superficie.

Ho usato 240g di acqua in totale, per fare un impasto molto morbido e appiccicoso, che ho lavorato a mano invece di usare la planetaria (perché mi piace fare così).

Voglio ringraziare Vittoria, e la sciùra Maria per averci fidato la ricetta. E questo meso, devo ringraziare più del solito Anna e Ornella di Quanti Modi, non solo per l’organizzazione di questo evento, ma anche per un favore che mi hanno fatto (che resterà il nostro segreto).

Alla prossima!